"Alle
5 del mattino del 2 ottobre 1960, Holly Golightly cammina per la
Quinta Strada in una New York deserta, con gli occhiali da sole scuri
e un abito di Givenchy destinato a diventare leggendario: è così
che inizia Colazione da Tiffany
ed è con questa scena che si apre una nuova era per la società
americana (e non solo). Sam Wasson racconta la nascita, la
realizzazione e le conseguenze di un film unico. Svela le avventure
rocambolesche che sceneggiatore, regista, attori e produttori hanno
dovuto affrontare per portare a termine una lavorazione piena di
imprevisti; i trucchi messi in atto per passare illesi (o quasi) tra
le maglie della censura e le intuizioni geniali che hanno permesso al
film di superare un’accoglienza diffidente, di fare breccia nei
cuori degli spettatori e di diventare un vero classico. Tutto parte
dalla storia di una giovane comparsa che diventa un’icona di stile:
Audrey Hepburn, con la sua grazia, riesce a guadagnarsi la fiducia di
un pubblico eterogeneo e a conquistare mariti, mogli, genitori e
figli.
Nel momento in cui la società si sente soffocata nei vecchi panni del primo dopoguerra e scalpita aspettando un cambiamento, Audrey e Colazione da Tiffany propongono un cinema diverso, una moda nuova e uno stile di vita libero da polverosi moralismi (e in cui il sesso non è più né un tabù né una condanna!).
L’autore ripercorre la storia del film, i retroscena più significativi ma anche le sfumature più segrete: Marilyn Monroe che si sfila le scarpe per ballare con Truman Capote, Billy Wilder che si nasconde in un armadio, Givenchy che pensa di parlare con la Hepburn sbagliata, Blake Edwards che organizza una festa per girare la scena di una festa e Moon River che rischia di non entrare nel film... salvo poi far risplendere Colazione da Tiffany alla notte degli Oscar."
Nel momento in cui la società si sente soffocata nei vecchi panni del primo dopoguerra e scalpita aspettando un cambiamento, Audrey e Colazione da Tiffany propongono un cinema diverso, una moda nuova e uno stile di vita libero da polverosi moralismi (e in cui il sesso non è più né un tabù né una condanna!).
L’autore ripercorre la storia del film, i retroscena più significativi ma anche le sfumature più segrete: Marilyn Monroe che si sfila le scarpe per ballare con Truman Capote, Billy Wilder che si nasconde in un armadio, Givenchy che pensa di parlare con la Hepburn sbagliata, Blake Edwards che organizza una festa per girare la scena di una festa e Moon River che rischia di non entrare nel film... salvo poi far risplendere Colazione da Tiffany alla notte degli Oscar."
http://rizzoli.rcslibri.corriere.it/libro/4913_colazione_con_audrey_wasson.htm
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